Franco Bosio FAQS

Salve vorrei più che fare una domanda chiedere un parere.Prima però di arrivare al dunque è necessario fare un piccolo preambolo del mio vissuto,vengo da una famiglia divorziata,la mia infanzia non è stata semplice ho conosciuto mia madre in tarda età verso i 23 anni ma sol perchè ho avuto modo di conoscerla tramite mio fratello più grande.Ebbene lei è una cristiana ma non dirò il movimento cui appartiene o altri dettagli basti sapere che attraverso lei ho conosciuto il Signore, ma poi per seguire la sua chiamata ci siamo trasferiti con il suo compagno e la loro figlia in un’altra città e da lì dopo una prima fase di idillio in cui avevo trovato anche l’amore sono cominciati i problemi , mancanza di lavoro e depressione il rapporto di coppia non andava più bene tante persone che si mettevano in mezzo,premetto che ci siamo battezzati insieme io e la mia ex ragazza poi ho cominciato a realizzare che non ce l’avrei fatta a sposarmi in quanto non lavorando non potevo mettere soldi da parte e così dopo tante discussioni e litigi io e la mia ex ci siamo separati, ora il succo qual’è che praticamente in questo periodo anche la sorella da parte di madre si è fidanzata ma lei al contrario di me è stata sostenuta economicamente insomma mia madre ed il suo compagno hanno provveduto a sistemarla anche lavorativamente l’hanno messa a capo di un associazione,mentre io ero un mero volontario non retribuito (pur essendo il fratello maggiore),conclusione ho deciso di andarmene dalla comunità di cui fanno parte perchè ho capito che non ero un figlio alla pari,premetto che molte volte ho espresso il mio disagio ma sono sempre stato giudicato orgoglioso,ho sempre sentito parlare di amore e perdono,ma adesso non ci credo più che nelle chiese si trovi questo e non ditemi che le chiese non sono perfette ecc.ecc..
la cosa meravigliosa è che ad oggi è passato un anno e nessuno dei miei fratelli e sorelle ha alzato il telefono per chiamare e riprendermi e dirmi che stò sbagliando o la qualunque ma del resto per loro esistevo solo nel momento del bisogno come manovalanza ad oggi non ho trovato una comunità che si interessi realmente alla persona in modo incondizionato senza aspettarsi nulla in cambio solo per amore agape,mi piacerebbe confrontarmi con lei anche via mail per poter avere un confronto ed un conforto perchè ho un cuore rotto in frantumi mi sento le ali tagliate io non confido nell’uomo ma credo che Dio possa parlare ancora agli uomini di buona volontà e attenti alla sua voce sò che devo confidare in lui per la guarigione ma non riesco a non pensare al dolore che mia madre mi ha procurato non accettandomi per ciò che sono e non amandomi ad oggi dopo un anno non si son fatti sentire nessuno per cui adesso vivo con mio padre e cerco di andare avanti come uno che si trascina per via delle ferite ricevute.Sò che Dio mi sostiene e non mi abbandona ma mi dica lei cosa ne pensà mi dia conforto .Attendo con ansia un suo riscontro Dio Benedica il suo operato e nè prenda gloria

salve, avrei bisogno di parlare con Franco Bosio