Novembre 07, 2016
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(basato su uno studio di Brad Garrison, Christian Fellowship of Columbia, Mo., USA)
1. PREMILLENARISMO STORICO
- Era della Chiesa: i cristiani predicano il Vangelo in tutte le nazioni. Non c’è più distinzione tra Giudeo e Gentile, anche se la maggior parte dei premillenaristi ritiene che in qualche modo Dio abbia particolarmente a cuore Israele.
- Grande Tribolazione: un periodo in cui dominerà il male prima del ritorno di Cristo. I credenti soffriranno molto ma la chiesa resisterà e sarà maggiormente purificata. Dio riverserà la sua ira sulla terra con grandi calamità naturali.
- Ritorno di Cristo: Gesù verrà nella sua gloria per distruggere l’Anticristo e stabilire il Suo regno sulla terra. I credenti allora regneranno con Lui sulla terra.
- Risurrezione: in due tempi diversi. Quella dei credenti avviene al ritorno di Cristo, quella degli altri dopo il Millennio.
- Rapimento della chiesa: coincide con la risurrezione dei credenti morti, ma coinvolge anche quelli rimasti ancora in vita.
- Millennio: un regno materiale di Cristo e della Chiesa sulla terra, presumibilmente con sede a Gerusalemme, di lunga durata (non necessariamente 1000 anni letterali). I credenti hanno un corpo glorificato; i non credenti sopravvissuti ai giudizi di Dio sono ancora mortali, anche se vivranno più a lungo. Satana è legato, c’è pace e benessere universale e la natura è domata. Alla fine del millennio Satana viene liberato e capeggia una ribellione contro Cristo e la Chiesa.
- Giudizio: sugli uomini ribelli durante la Tribolazione e poi al ritorno di Cristo (separazione delle pecore dalle capre). Anche i credenti sono giudicati per decidere il loro premio, che consiste in diversi gradi di autorità nel regno terrestre di Cristo (Luca 19:12-19). Dopo il Millennio e la ribellione finale, giudizio dei non credenti ora risorti, per determinare la loro sorte eterna.
- Regno di Dio: è presente ora in forma spirituale, ma sarà manifestato in modo visibile nel Millennio.
- L’eternità: dopo il Millennio Dio crea nuovi cieli e una nuova terra. I salvati vivono in un’esistenza perfetta con Dio nella Nuova Gerusalemme, i perduti sono condannati allo stagno di fuoco eterno.
- Israele: le convinzioni variano. Per alcuni, Israele non ha più alcun ruolo fuori della Chiesa; per altri, avrà un ruolo particolare negli avvenimenti della fine.
2. DISPENSAZIONALISMO
- Israele e la Chiesa: sono due popoli con due piani eternamente distinti. Israele è un popolo terreno con promesse terrene e un futuro terreno; la Chiesa, un popolo celeste con promesse celesti e un futuro celeste.
- Dispensazione della grazia: corrisponde all’era della Chiesa (prevalentemente Gentile), in cui l’ubbidienza a Dio si manifesta con la fede in Gesù Cristo. È solo una parentesi nel piano globale di Dio per il mondo, che riguarda principalmente i Giudei.
- Il rapimento e la risurrezione: la Chiesa viene rapita in cielo sette anni prima del ritorno di Cristo, prima della Grande Tribolazione (o, secondo altri, a metà di essa) e cosí Dio può giudicare la terra e portare avanti il Suo piano per i Giudei. I martiri della Tribolazione risorgono all’inizio del Millennio, il resto dei morti alla fine.
- Tribolazione: L’ira e il giudizio di Dio si riversa sulla terra, soprattutto contro i Gentili per come hanno trattato i Giudei. L’aspetto politico di Israele è centrale in questo periodo e culmina nell’attacco su di esso dell’Anticristo.
- Il ritorno di Cristo: Gesù viene per liberare Israele dall’attacco delle forze gentili dell’Anticristo e stabilisce il suo regno di mille anni sui Giudei, ora convertiti. Secondo alcuni, anche i cristiani risorti partecipano a questo regno.
- Il millennio: il regno davidico – offerto da Gesù ai Giudei alla sua prima venuta ma allora respinto, con la conseguenza della fondazione della Chiesa – è ora stabilito per mille anni a Gerusalemme. Satana è legato fino alla fine, quando di nuovo le nazioni gentili si riuniscono per combattere contro Gesù e i Giudei.
- Il giudizio: si manifesta durante la Tribolazione, poi al ritorno di Cristo. I santi sono giudicati in cielo dopo il rapimento per determinare i premi. Alla fine c’è il giudizio del Gran Trono Bianco per i non credenti di ogni tempo.
- Il Regno di Dio: ci sono vari aspetti. In generale, è il governo di Dio sotto il quale i cristiani entrano per fede. Ma più specificamente, è il regno terreno predetto dai profeti, rimandato quando i Giudei rifiutarono Gesù, ma finalmente stabilito nel Millennio.
- L’eternità: Dio crea nuovi cieli e una nuova terra. I Giudei sono sulla nuova terra, la Chiesa nei nuovi cieli, i perduti nello stagno di fuoco eterno.
- Il ruolo della Chiesa: predicare il Vangelo durante la dispensazione della grazia, la quale però, come tutte le altre, finirà nell’insuccesso; allora la Chiesa sarà portata via (rapita) per non essere completamente annientata. Poi Dio ritorna al Suo piano originale per i Giudei, mentre la Chiesa regna con Cristo nel cielo.
3. AMILLENARISMO
- Il Millennio: non è un periodo particolare della storia, ma rappresenta la vita gloriosa dei martiri in cielo durante l’era della Chiesa e simboleggia la vita vittoriosa del credente nel tempo presente.
- L’era della Chiesa: la Chiesa predica il Vangelo e cresce in numero e in forza fino al ritorno di Cristo. Nello stesso tempo però anche il male aumenta, fino al culmine quando Cristo distrugge l’Anticristo con la sua apparizione (2° Tessalonicesi 2).
- Tribolazione: è presente durante tutta l’era della Chiesa a causa del conflitto tra la Chiesa e Satana, conflitto che, secondo alcuni, aumenterà d’intensità fino alla venuta di Cristo.
- Ritorno di Cristo: Con questo avvenimento si realizza ogni aspetto del tempo della fine: il rapimento, la risurrezione, il giudizio, la creazione di nuovi cieli e della nuova terra e l’inaugurazione dell’eternità.
- Risurrezione: di tutti in una sola volta al ritorno di Cristo.
- Rapimento: coincide con la risurrezione, includendo anche i credenti ancora in vita al Suo ritorno.
- Giudizio: avviene per tutti quando Gesù ritorna e distrugge il mondo attuale. Gli uomini sono giudicati per decidere la loro sorte eterna: o nel regno di Dio, ora pienamente manifestata, o nello stagno di fuoco; per i credenti, vengono determinati i loro premi.
- Regno di Dio: fu stabilito da Cristo alla prima sua venuta ed è portato avanti dalla Chiesa sulla terra durante l’era presente, fino al compimento alla Seconda Venuta, quando Gesù consegna il regno trionfante al Padre.
- L’eternità: i salvati vivono eternamente con Dio nella nuova creazione; i perduti condannati allo stagno di fuoco.
- Israele e la Chiesa: Israele è la Chiesa. Il popolo di Dio nel corso della storia è prima Israele, poi la Chiesa; essenzialmente non c’è differenza. La Legge e i Profeti si applicano alla Chiesa e hanno la loro sostanza in Cristo, mentre nell’Antico Testamento erano soltanto delle “ombre”.
4. POSTMILLENARISMO
(N.B. Questa interpretazione non è illustrata da un articolo sul presente numero in quanto, per quel che ne sappiamo, non è oggi rappresentata nella realtà italiana – N.d.R.)
- L’era della Chiesa: Cristo esercita autorità per mezzo della Chiesa per estendere il Suo regno fino alle estremità della terra. Il Regno progredisce a tal punto che la terra è quasi tutta cristianizzata e Satana è spodestato.
- Il Millennio: il periodo (non necessariamente di 1000 anni letterali) prima del ritorno di Cristo, durante il quale la Chiesa esercita dominio sulla terra e Satana è legato. Ogni aspetto della società è cristianizzato perché la stragrande maggioranza della gente è credente. Alla fine, tuttavia, Satana è liberato e provoca una ribellione.
- Tribolazione: presente durante l’era della Chiesa, ma diventa sempre meno importante con la crescita del dominio della Chiesa, fino alla ribellione finale.
- Ritorno di Cristo: alla fine del millennio Gesù ritorna e distrugge l’Anticristo; hanno luogo la risurrezione, il rapimento, il giudizio, la fine, nuovi cieli e la nuova terra e l’inaugurazione dell’eternità.
- Risurrezione: di tutti in una sola volta.
- Rapimento: al ritorno di Cristo.
- Giudizio: in un solo tempo al ritorno di Cristo.
- Regno di Dio: come nell’amillenarismo, con la differenza che l’aumento della Chiesa in numero e in forza diminuisce i poteri del nemico fino alla realizzazione del Millennio, quando Satana è legato e la Chiesa regna.
- L’eternità: i salvati vivono alla presenza di Dio; i perduti sono condannati allo stagno di fuoco.
- Israele: molti Giudei sono nel Regno, perché la vittoria di Cristo comprende anche la conversione dell’Israele naturale.
- Differenze rispetto all’amillenarismo: interpreta le profezie più letteralmente, in termini più naturali e secolari, applicandole però alla Chiesa, non all’Israele naturale. La differenza più importante è la misura in cui la Chiesa prende il dominio sulla terra.